Paul Wesley e Nina Dobrev "La gente deve morire per davvero in The Vampire Diaries!" E manco a dirlo nella season finale..
|Avete visto la season finale della quinta stagione di The Vampire Diaries?
Beh, se l’avete vista di certo le parole di Nina Dobrev e Paul Wesley ai Cw Upfronts che si sono svolti ieri a New York avranno per voi tutto un altro significato..
Quale? Il terrore.
Paul ha spiegato: “Voglio che inizino ad uccidere la gente. Mi fa diventare pazzo il fatto che non lo facciano. Non puoi uccidere i personaggi e poi farli ritornare e usare la morte come catalizzatore affinché ci importi dell’episodio. La morte dovrebbe essere la più grande paura nel nostro show, così mentre Stefan cerca di salvare Elena noi possiamo essere terrorizzati del fatto che lei possa morire. Altrimenti, qual è il punto?”
E parlando della morte di Stefan non si smentisce:“Credo che fosse incredibile, l’ho adorato. Lo stavo leggendo e ho pensato, ‘Oh merda. Bel lavoro ragazzi.’ ero davvero sorpreso.”
Nina ha poi rincarato con BuzzFeed “All’inizio lo shock per la morte di Vicky nei primi episodi ci ha contraddistinto.. Ma nel momento in cui cominci a far tornare in vita i personaggi perdi questa peculiarità. Voglio dire, per me personalmente è fantastico perché posso continuare a passare il tempo con i miei amici, ma dal punto di vista della storia ormai non ti interessa o non credi che qualcuno sia morto perché hai visto con quanta facilità può tornare in vita. Le streghe in qualche modo trovano una soluzione. Sono passati sei anni e credo che adesso sia il momento per scorrere la lista e cominciare ad eliminare qualche riga.”
E a proposito della season finale la Dobrev ha continuato a stuzzicarci..“Vedrete comparire un paio di volti famigliari stanotte, e ne vedrete alcuni scomparire. Ripristineremo tutto, in modo tale che quando muori, resti morto.”
Detto questo, resto certa che Julie Plec e i suoi sadici compagni sistemeranno tutto, anche perchè, siamo seri: The Vampire Diaries senza Ian Somerhalder equivale alla cancellazione, e Julie ha già detto che lo show arriverà almeno a quota 7 serie!
Damon a parte, però devo dirmi d’accordo con Paul e Nina, far risorgere ogni volta tutti (o relegarli in qualche dimensione alternativa da cui possono ritornare all’occorrenza) comincia a far perdere credibilità allo show e rende prevedibili i colpi di scena.. Oltre a fare troppo Buffy!
In ogni caso lode a te Damon, se dovevano farti fuori fino alla prossima stagione (si perchè lo sappiamo tutti che Nonna Bennet se ne salterà fuori con qualche giochino ‘salva-tutti’), questo è stato certamente un bel modo di andarsene.
(Comunque dire che i Gilbert sono sfortunati in amore sarebbe un eufemismo..)